Nascita di Dumia

La parola Dumia, in lingua ebraica, indica la "casa del silenzio" ossia un luogo di meditazione, pace e convivenza ove ognuno può raccogliersi e, semplicemente, ascoltarsi. Per questo, al momento di scegliere il nome per la nostra comunità terapeutica, questa parola ci è sembrata in linea con quella che era la nostra mission. La Cooperativa Sociale "Dumia" nasce nel 1989 con il nome Cooperativa Sociale ‘Le Braite’ per favorire il reinserimento socio lavorativo di persone svantaggiate, in particolare tossicodipendenti, nell’ambito dell’esperienza dell’omonima comunità pubblica dell’U.L.S.S. n. 2.

1994 - 1996

Nel 1994 la Cooperativa Sociale “Le Braite” si staccò dall’omonima Comunità Terapeutica pubblica, costituendo a sua volta una nuova Comunità Terapeutica privata. Inizialmente la nuova struttura, alloggiata nell’attuale sede della cooperativa, poteva ospitare al massimo otto persone, l'intervento principalmente veniva basato sull’ergoterapia, stabilendo come fine principale quello dell’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati. Nello stesso anno viene iscritta all’albo delle Comunità Terapeutiche di tipo A della Regione del Veneto.

1997 - 2010

Nel 1997 l’originale cooperativa assume la denominazione di Cooperativa Sociale DUMIA per meglio affermare la propria unicità sia come Comunità Terapeutica che si specializza sempre di più nel trattamento di alcol e tossico dipendenti con diagnosi psichiatrica sia come Cooperativa Sociale di produzione e lavoro per l’inserimento di soggetti svantaggiati. Per rispondere meglio alle esigenze dell’utenza, la Comunità arricchisce il proprio organico e formula un nuovo programma che, senza rinunciare all’ iniziale stile di apertura verso la realtà esterna e verso il mondo del lavoro, si dota di nuovi strumenti operativi. L’inserimento lavorativo si realizza attraverso attività in diversi ambiti: manutenzione di aree verdi (parchi e giardini), piccole opere di muratura e falegnameria, restauro mobili antichi, facchinaggio, pulizie, serigrafia ed attraverso l’attivazione di convenzioni per la realizzazione di tirocini presso ditte ed artigiani del territorio

2011 - presente

Dal 2011 DUMIA ha dato la propria disponibilità nell'accoglienza di migranti richiedenti asilo politico, provenienti principalmente dall’Africa Sub-sahariana e da paesi asiatici quali Pakistan, Afghanistan, Bangladesh. Nel corso del tempo DUMIA ha affinato le proprie competenze, rendendosi un soggetto riconosciuto ed apprezzato anche in quest'ambito di lavoro particolarmente delicato ed impegnativo. Ad oggi la cooperativa, oltre al servizio di accoglienza, offre ai richiedenti asilo servizi di mediazione culturale, supporto psicosociale, informazione normativa e legale. La cooperativa Dumia è inserita nella rete provinciale del Progetto Esodo, il quale promuove e sostiene percorsi strutturati ed organici di inclusione socio-lavorativa e abitativa a favore di persone detenute o ex detenute. Offre, inoltre, un servizio di ospitalità per adulti in situazioni di disagio abitativo e sociale.